Arte tra sogni e riflessioni

È da tantissimo tempo che non aggiorno il mio blog con qualche riflessione sull’arte. In questi mesi ho fatto tante esperieze e ho conosciuto tante nuove realtà. Cominciare da qualche parte costruendo un discorso sintetico che segua una pura e lineare cronologia dei fatti sarebbe noioso e forse impossibile. Mi lascio andare e… vediamo cosa succede!

Arte. Io vivo di arte, è ossigeno e nutrimento per la mia anima. Nulla riesce a commuovermi di più di quella tensione che si crea tra l’opera immaginata nella mia mente e nel mio cuore, e l’immagine sfuocata che le mie imperfette mani tentano di trasferire sulla tela o sul foglio di carta. Arte è rincorrere il sogno di poter rappresentare quello che non si può neanche immaginare perfettamente. Non c’è tristezza in tutto questo, ma gioia e anelito.

Arte non sono parole e concetti incomprensibili, arte è sentimento universale, è gioia di donare all’altro qualcosa di sè. Ho conosciuto due maestri quest’estate, in una terra lontana, che sembra sospinta dai venti e in balia dei mari. Due persone straordinarie che mi hanno insegnato cosa vuol dire essere maestro: non è gloriarsi di riuscire a fare cose meglio di altri, non è vendere le proprie opere nelle gallerie, non è concedere interviste astruse inventando concetti mai sentiti, nulla di tutto questo. Essere un maestro è donare il proprio sapere al prossimo e alle generazioni future, con come unica moneta di scambio la gioia di donare qualcosa di sé, sperando che rimanga nel cuore di chi la raccoglie.

Vedere tessere per la prima volta in vita mia il bisso marino dalla maestra Chiara Vigo, è stato rivivere nella realtà i racconti di mia madre, nata quando ancora si filava la lana. Ho capito il procedimento tecnico per arrivare a creare il filo di bisso, ma soprattutto ho capito che nella vita se non si dona e non si condivide con gli altri il proprio sapere, questo viene perso per sempre. Donare per salvare.

Nascosto tra la macchia mediterranea, ho trovato il laboratorio del maestro Elio Pulli e ho perso qualunque parola di fronte all’immensità del suo sapere e alla sua modestia che lo porta a cercare ancora nuove tecniche da imparare.

Non so come terminare questo breve testo. Sono ancora in cammino e alla ricerca costante dell’arte. Vi aggiornerò presto.

Ecco il sito di Chiara Vigo, maestra del bisso marino: http://www.chiaravigo.com

E il sito del maestro d’arte Elio Pulli: http://www.eliopulli.com

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